L'affare dei 400

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adessobastadavvero
view post Posted on 8/12/2010, 19:43




Sull'appello dei 400 di cui ho accennato all'assemblea.

Alcuni professori (non solo Cosmelli) si sono accorti di essere stati reclutati a loro insaputa.
Dei 400 molti erano sconosciuti ai più. Ovvero: non di professori si trattava.
In seguito alle critiche l'appello è stato modificato, con la rimozione delle sottoscrizioni coatte.
I "professori" son diventati "docenti"; coloro che neanche tra questi hanno diritto a rientrare
sono stati ammassati sotto un più onesto "aderiscono anche".


Giro la mail di un professore, con qualche chicca sulla fondazione.
Leggendo queste poche righe avrete chiaro con chi abbiamo a che fare.

Chi volesse fare ulteriori ricerche riporti di seguito le sue scoperte.


L'appello dei 400 si trova al sito della fondazione magna carta:

www.magna-carta.it/content/difendia...dalla-demagogia

dove e' anche riportata la critica di cosmelli e la contro-risposta dei 400:

www.magna-carta.it/content/appello-...e-alle-critiche

E alcune notizie raccolte al riguardo:

(...) molti dei firmatari dell’appello sono legati
alla fondazione “Magna Carta”, cui fa capo “L’occidentale”.
Il presidente onorario della Fondazione MagnaCarta è Gaetano
Quagliarello, che è succeduto a Marcello Pera. Fanno parte del
comitato scientifico esponenti politici della maggioranza come
Benedetto Della Vedova (unico di FLI, a quanto pare però l’unico a
decidere la linea del partito di Fini in materia di università),
Alfredo Mantovano, Renato Brunetta, Margherita Boninver, Eugenia
Roccella, Gustavo Selva, Maurizio Sacconi, Fiamma Nirenstein, Enrico
La Loggia, Marco Taradash.
Molto rappresentate le università non statali (Luiss, Lumsa, Guglielmo
Marconi, San Pio V, Carlo Cattaneo di Castellanza)
(www.magna-carta.it/comitato-scientifico).

Nel consiglio d'amministrazione oltre a numerosi esponenti poilitici
della maggioranza di governo e della sua "opposizione interna", ci
sono Francesco Bellavista Caltagirone, Enrico Luca Biagiotti
(consigliere della Banca di credito cooperativo fiorentino di Denis
Verdini), Fabio Cerchiai (neo presidente di Autostrade per l'Italia),
Edoardo Garrone (Confindustria, presidente del gruppo ERG), Roberta
Lacava (Dirigente dell’Università Luiss Guido Carli di Roma), Fabrizio
Lombardo Pijola (presidente di Antenna Sud e del consorzio RTP, che
riunisce sedici televisioni, dieci radio e quattro web tv in Puglia),
Gianmarco Moratti (figlio di Angelo, fratello di Massimo e marito di
Letizia, presidente delle raffinerie Saras), Gina Nieri (Consigliere
di Amministrazione Mediaset)
(www.magna-carta.it/content/collaboratori)

Tra i fondatori ci sono Mediaset, l'Acqua Pia Antica Marcia di
Caltagirone, tra gli aderenti Finmeccanica e ovvimente le aziende di
diversi imprenditori meno noti che compongono il consiglio
d'amministrazione (uno è candidato a sindaco a Milano con una lista
civica di centro-destra)
( www.magna-carta.it/content/fondatori-e-aderenti)

Poi c'è il "caso" Giacomo Elias, ex direttore dell'Invalsi,
recentemente condannato dalla Corte dei Conti del Lazio a pagare un
risarcimento di 924 mila euro per un appalto "inutile"
(
http://roma.repubblica.it/cronaca/2010/05/...igenti-3799557/
)( www.bur.it/sezioni/Foglietto_numero_1018.pdf). Che si
dichiari a favore della legge "perchè stabilisce regole certe e
trasparenti per disciplinare i casi di disavanzo finanziario edi mala
gestione" sembra senza dubbio segno di
ravvedimento.

Tra i firmatari anche Roberto De Mattei, ex vice presidente CNR, molto
noto per le polemiche che aveva suscitato organizzando un convegno
antievoluzionista, in cui si propagandava il creazionismo, proprio al
CNR; nonché Roberto Cingolani, direttore del mostruoso Istituto
Italiano di Tecnologia voluto da Grilli e Tremonti, con un budget pari
a quello dell’intero sistema universitario.
 
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